(la videolezione) I sistemi elettrici si suddividono in diverse categorie in base alla tensione, ciascuna con scopi, caratteristiche e ambiti di applicazione ben precisi. I termini "bassa", "media" e "alta tensione" non si riferiscono solo a quantità numeriche, ma descrivono anche le infrastrutture, i livelli di sicurezza e le tecnologie impiegate.
Sistemi a bassa tensione
La bassa tensione è la protagonista assoluta della vita quotidiana. Parliamo di impianti con tensioni nominali fino a 1.000 volt in corrente alternata (AC), utilizzati per alimentare abitazioni, uffici, negozi e piccoli impianti industriali. Questi sistemi includono prese elettriche, quadri di distribuzione, illuminazione e piccoli elettrodomestici.
In ambito normativo, la bassa tensione è considerata relativamente sicura, ma richiede comunque protezioni contro sovraccarichi, cortocircuiti e contatti diretti. I dispositivi di protezione come interruttori magnetotermici e differenziali sono fondamentali per garantire la sicurezza.
Sistemi a media tensione
La media tensione abbraccia il range tra 1 kV e 35 kV, ed è il livello che alimenta la rete di distribuzione secondaria. È utilizzata per trasferire energia a distanze intermedie, verso zone industriali, centri commerciali e grandi edifici. Le sottostazioni di trasformazione, con i loro trasformatori e quadri di manovra, gestiscono il passaggio tra media e bassa tensione.
In questo campo, la sicurezza si fa più rigorosa: si utilizzano sistemi di isolamento, cabine elettriche sigillate e manutenzione preventiva accurata. Anche i materiali devono essere più resistenti, come i cavi interrati schermati.
Sistemi ad alta tensione
Quando si parla di alta tensione, si entra nel mondo della trasmissione dell’energia su scala nazionale o internazionale. Le tensioni superano i 35 kV e arrivano fino a centinaia di migliaia di volt. L’obiettivo è ridurre le perdite nel trasporto e garantire l’efficienza della rete.
Le linee ad alta tensione corrono tra centrali elettriche e sottostazioni regionali, spesso su tralicci imponenti che attraversano campagne e montagne. I sistemi di protezione sono avanzatissimi: si usano dispositivi di controllo remoto, sezionatori automatici e sistemi di monitoraggio continuo.
Insieme, questi tre livelli compongono la rete elettrica moderna, dove l’equilibrio tra potenza, efficienza e sicurezza è fondamentale.