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MCU: i timer/counter dell'ATMEGA328

15/10/2023 19:07

Antonio Costantini

Automazione, Elettronica, logiche programmabili, acquisizione dati, componenti, digitali lsi,

MCU: i timer/counter dell'ATMEGA328

La differenza tra timer e counter è sottile. Ogni modulo timer/counter ha un registro contatori interno, che ha un ruolo fondamentale.

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(la videolezione) I timer/counter fanno parte dell’hardware di un sistema a microprocessore. Il timer viene utilizzato per generare un ritardo, mentre il contatore è per il conteggio degli eventi esterni. La differenza tra timer e counter è sottile. Ogni modulo timer/counter ha un registro contatori interno, che ha un ruolo fondamentale.

Quando vogliamo contare gli eventi esterni, inviamo l'impulso elettrico prodotto dall'evento ad un apposito pin di input del modulo timer/counter. Al verificarsi dell'evento esterno, il valore del contatore viene incrementato; quindi il valore del contatore rappresenta il numero di eventi esterni che si sono verificati in un dato istante.

Nel funzionamento da timer, invece, vengono contati gli impulsi di clock. Con un registro ad 8 bit, il timer conterà fino a 255 impulsi di clock; con un registro a 16 bit, il timer conterà fino ad un massimo di 65535 impulsi di clock. Se il clock fosse a 1 KHz il ritardo massimo del timer a 8 bit sarebbe 255 ms, mentre quello del timer a 16 bit sarebbe 65,355 secondi.

Ritardi maggiori possono essere ottenuti grazie all'uso di opportuni prescaler.

Nella videolezione si parla dei timer/counter dell'ATMEGA328